Andiamo sul monte Cinto, nei Colli Euganei. Una tranquilla escursione tra dinosauri e nascondigli per briganti!
Dopo le faticose escursioni di quest’estate, oggi ci spostiamo su una meta mooolto più bassa e semplice.
Dal museo di Cavabomba a Cinto Euganeo, inizia il sentiero 11 che raggiunge monte Cinto e offre un ottimo balcone per tutta la parte meridionale dei Colli Euganei.
Entriamo nel cortile del museo dove ad accoglierci è un…dinosauro!
Saliamo sul sentiero a sinistra per arrivare a uno spiazzo dove sono esposti alcuni resti della cava…e da dove spunta il collo di un brontosauro!
Giriamo ancora a sinistra e iniziamo a salire per il largo sentiero che sale in un rado sottobosco e -ahimè- con qualche sterpaglia di troppo.
Giusto il tempo per qualche foto ai bei colori delle vigne di questo periodo e continuiamo a seguire il sentiero nel sottobosco
Arrivati al pianoro delle Masegne (188 m) prendiamo la deviazione sulla sinistra che porta ai resti di una cava e alla cima del monte Cinto
La cava di riolite sarebbe anche carina, se purtroppo anche in questo caso non fosse immersa dalle sterpaglie!
Arriviamo in cima al monte Cinto (282 m), anche qui -ahimè- la vegetazione non permette nessuna foto al panorama…peccato! Ritorniamo al sentiero e proseguiamo con il nostro giro.
Continuiamo a scendere fino ad arrivare a una larga piazzola per poi risalire al buso dei briganti (160 m)
Questo è sicuramente il punto più bello del percorso. Da questo solitario sperone di roccia abbiamo una bella visuale sui colli Euganei, i colli Berici e anche le Prealpi nelle giornate limpide.
Scendiamo e ritorniamo a camminare nel bosco in un dolce saliscendi fino a fare ritorno al punto iniziale…dove il brontosauro ci attende!
Ascesa totale 517 m
Altezza max 288 m
Altezza min 18 m
Lunghezza 5,5 km
Durata 2h30′
Difficoltà Nessuna, consiglio però delle scarpe da trekking
18 Novembre 2018
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