Una splendida camminata nei Colli Berici! Dal paesino di Mossano il sentiero San Bernardino ci porta nel cuore dei colli vicentini tra ulivi, boschi e grotte
In inverno per fortuna non ci sono solo giornate di nebbia e umidità che ti tolgono ogni voglia di vivere, ci sono anche giornate limpide. Fredde. Ma limpide.
Che fare? La voglia di tornare sulle Dolomiti anche per scattare qualche foto è tanta, ma dopo aver visto le previsioni di venti forti e temperature in discesa addirittura a -20°, abbiamo deciso di ripiegare per qualcosa di più vicino/basso.
Dopo l’ultima escursione sui Colli Euganei, oggi ci spostiamo di provincia e andiamo nei vicini Colli Berici.
Lasciata la macchina nel centro di Mossano, oltrepassiamo la chiesa dove -sulla sinistra- alcuni evidenti cartelli segnano l’inizio del sentiero San Bernardino, indicato anche con il numero 81.
Scendiamo su una stretta stradina asfaltata e attraversiamo quello che sembra essere il quartiere più antico del borgo.
Oltrepassati un paio di edifici che hanno mantenuto le vecchie pale del mulino, abbandoniamo la strada asfaltata per entrare in un rado sottobosco
Passiamo per un piccolo pascolo con qualche mucca e un cavallo (come sempre in queste occasioni, occhio alle cacche!) e continuiamo sempre in leggera salita. Per entrare in questo pascolo bisogna aprire un cancelletto in legno chiuso da un chiavistello, mentre per uscirne si è obbligati a scavalcare una sbarra che non può essere aperta, alzata o aggirata (occhio al filo spinato), non molto simpatico.
Ci consoliamo guardandoci indietro: alle nostre spalle, l’evidente profilo dei Colli Euganei si staglia sopra una leggerissima foschia.
Dopo un’ora di cammino, il sentiero continua abbastanza pianeggiante attraversando boschi e ampi prati. Nonostante sia discretamente segnalato (considerato soprattutto il basso standard di queste zone collinari) vicino agli incroci è meglio fare attenzione a non perdersi qualche cartello
Dopo una lunga camminata nel bosco, sbuchiamo finalmente sotto la cresta. Ancora una volta fanno la loro comparsa i vicini Colli Euganei
Molto carine anche le grotte che si trovano in questo tratto!
Un vicino lastrone di pietra al sole è un ottimo posto per il pranzo. Locascion, dieci! direbbe Alessandro Borghese…
Iniziamo adesso la lenta discesa per chiudere questo giro ad anello.
Attraversiamo un bell’agriturismo e degli ampi sentieri attraverso campi di ulivi per fare ritorno in un fitto bosco.
Poco prima del ritorno in paese, un cartello indica la deviazione all’eremo di San Berardino che -chi l’avrebbe mai detto- da anche il nome a questo sentiero.
La deviazione che porta all’eremo è molto breve, circa un chilometro, se si vuole poi visitare l’edificio (il calendario delle aperture davanti il cancello chiuso era ancora dello scorso anno), occorre contattare la pro loco di Mossano
Ritornati al sentiero 81, scendiamo adesso rapidamente al paese e chiudiamo questo giro proprio davanti la chiesa!
Lunghezza 10 km
Durata 3h A/R (soste escluse)
Ascesa totale 590 m
Altezza max 403 m
Altezza min 52 m
Difficoltà Sentiero molto facile anche se potrebbe risultare un po’ lungo per i meno allenati
Come arrivare Si può lasciare la macchina nel piccolo parcheggio del municipio o di fronte la chiesa, il sentiero inizia lì vicino
03 Gennaio 2019
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