Una bella e facile escursione tra le montagne più alte della Lessinia. Il giro del monte Tomba è uno splendido balcone panoramico sulle colline veronesi da una parte, e le Piccole Dolomiti dall’altro
Viste le recenti nevicati primaverili, dobbiamo restare su quote non troppo alte.
Un’ottima alternativa è l’altopiano della Lessinia nella provincia di Verona. Addentrandosi oltre le dolci colline, si trovano delle passeggiate perfette per questa stagione.
Partiamo dall’ampio parcheggio di San Giorgio (1505 m), dal ristorante Genzianella prendiamo il sentiero 250.
Si cammina su un largo sentiero in continua, ma veramente leggera salita.
Aggirata una prima collina, si impone un bellissimo colpo d’occhio sulle Piccole Dolomiti, ancora completamente innevate
Arriviamo rapidamente a Bocca Gaibana (1575 m) dove sulla destra un sentiero si addentra in una trincea scavata nella roccia!
Riprendendo il cammino ci accorgiamo, e più che altro sentiamo, qualche marmotta nei prati attorno.
Guardando tra qualche sasso, con un po’ di fortuna, riusciamo a immortalarne una!
Continuiamo a camminare sempre su un largo sentiero, incrociando solamente qualche raro ciclista. Forse non è un sentiero molto battuto in questa stagione, meglio per noi!
Il panorama non è esattamente molto vario (solo colline e vastissimi prati) ma per una tranquilla passeggiata di metà stagione può essere l’ideale!
Arrivati in localita Pozza Morta (bel nome!) prendiamo il sentiero che piega a destra per raggiungere la casara Gasparine di Dietro.
Raggiunta la casara si apre una bella vista sulle montagne Gardesane.
Un ciclista ci ha assicurato che allugandosi nel boschetto vicino l’edificio si possono vedere molto facilmente dei caprioli.
Noi facciamo invece ritorno al bivio precedente per continuare il nostro giro ad anello verso il monte Tomba.
Avvicinandoci al rifugio iniziamo ad incontrare qualche residuo di neve sul sentiero, ma niente di preoccupante!
Finalmente raggiungiamo il rifugio monte Tomba (1766 m) e il vicinissimo rifugio Primaneve, che distano tra di loro giusto cinque metri.
Nonostante un po’ di foschia verso la pianura, dal rifugio si arriva a vedere fino a tutta la parte bassa del lago di Garda!
Dopo la meritata pausa ci rimettiamo in cammino per fare ritorno a San Giorgio.
Anzichè continuare a seguire la mulattiera scendiamo direttamente per le colline, facendo ritornando rapidamente alla macchina.
Tra Aprile e Maggio queste montagne diventano anche il paradiso per tutti gli amanti dei fiori. Ad ogni passo si trovano intere colline ricoperte di crocchi!
Lunghezza 12 km
Durata 3 h e 30′
Ascesa totale 470 m
Difficoltà Facile. Tutta l’escursione si svolge su comode mulattiere
Note Escursione perfetta per la primavera. Vista la totale mancanza di alberi la sconsiglio per i periodi estivi più caldi
Come arrivare Parcheggiando a San Giorgio si deve seguire per il ristorante Genzianella, dove inizia l’escursione
20 Aprile 2019
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