Sotto le imponenti pareti rocciose del monte Agner, raggiungiamo il rifugio Scarpa in Inverno. Una bella escursione che domina la vallata agordina
Chi cammina a capodanno, cammina tutto l’anno. Sarà vero?
Speriamo di sì!
E’ il primo gennaio e la sveglia è puntata alle sei del mattino. La meta di oggi è il paesino di Frassanè in provincia di Belluno.
Oggi ripetiamo un’escursione già fatta lo scorso anno, con l’unica differenza che raggiungeremo il rifugio Scarpa in Inverno.
Dal centro di questo paesino si trovano le prime indicazioni. Risaliamo un campo e un paio di tornanti per trovare l’attacco del sentiero 771.
La salita nel bosco è abbastanza tranquilla, camminiamo su una larga mulattiera che procede senza grossi strappi. C’è solo da fare attenzione a qualche macchia di ghiaccio!
Superata la mulattiera nel bosco, il panorama si apre con una bella vista sulla vicina cima del monte Agner, e le più lontane vette del Moiazza e del Civetta.
Usciti dal bosco la neve comincia a essere più alta, ma essendo abbastanza ghiacciata (l’ultima nevicata è di due settimane fa!) si cammina benissimo anche con i soli scarponi.
Arriviamo in un paio d’ore al rifugio Scarpa (1735 m) che domina in una posizione super panormaica la vallata Agordina. Fatte le solite foto di rito facciamo una breve sosta nel rifugio (la prima volta che c’eravamo stati era ancora chiuso), davvero molto bello e ben sistemato!
Lasciamo il rifugio per prendere il sentiero 773, la prossima meta è il Col di Luna! Visto il continuo saliscendi che ci aspetta, meglio mettere i ramponcini (come suggerito anche dai rifugisti).
Superato il bivio che ci riporterà (in seguito) a Frassanè, raggiungiamo il passo di Luna (1718 m).
Questa è sicuramente la parte più bella e panoramica di tutto l’itinerario: avanzare verso la croce del Col di Luna accerchiati da tante vette innevate!
In una decina di minuti arriviamo alla croce del Col di Luna (1747 m).
Questo breve tratto probabilmente potrebbe dar fastidio a chi soffre le vertigini. Anche sel largo, il sentiero è abbastanza esposto su ambo i lati!
Torniamo indietro al bivio con il sentiero 772 che scende verso Frassanè.
Dopo un primo tratto di discesa più ripida, ritorniamo a camminare su una larga e comoda mulattiera in un fitto bosco.
Negli ultimi metri di strada prima dell’arrivo, troviamo un breve tratto di strada completamente devastato dagli alberi caduti (forse per la tempesta Vaia?).
Fortunatamente è stato attrezzato con qualche corda fissa e si riesce a superare facilmente.
Superata anche questa breve avventura, in pochi metri arriviamo al bivio iniziale e terminiamo questa bella escursione al rifugio Scarpa in Inverno!
Durata 6 h A/R
Lunghezza 13 km
Ascesa totale 900 m
Altezza min 1085 m
Altezza max 1736 m
Come arrivare (link Google maps) Da Frassanè c’è un parcheggio vicino la chiesa. Il sentiero inizia lì vicino, dal centro paese.
Difficoltà Un po’ impegnativa per dislivello e lunghezza. Il tratto finale verso la croce del Col di Luna potrebbe dare fastidio a chi soffre le vertigini. In inverno contattate sempre il rifugio per informazioni sulla percorribilità del sentiero.
Punti di appoggio Rifugio Scarpa
Note L’escursione può essere accorciata di un’ora togliendo la deviazione al col di Luna.
01 Gennaio 2020
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