Da Cornuda ad Asolo e ritorno! Il sentiero delle Due Rocche è una lunga escursione che attraversa completamente i Colli Asolani. Una perfetta occasione per tenersi allenati in bassa stagione.

CENTO-CENTO-CENTO! Per citare Iva Zanicchi…infatti con questo articolo siamo al centesimo articolo del blog, sò soddisfazioni!
Cento camminate insieme in poco più di due anni e speriamo ce ne saranno molte altre ancora!

Momento del cuore aperto finito, passiamo alla camminata di oggi!

Finalmente anche noi percorriamo il Sentiero delle Due Rocche, un’escursione che avevamo in mente di fare da molto tempo e che ci ha sempre incuriosito.
Un sentiero che collega Cornuda e Asolo.

Dopo le abbondanti nevicate dell’ultimo periodo e il pericolo valanghe ancora molto alto, decidiamo di accantonare momentaneamente la montagna preferendo questa bella escursione sui colli asolani.

Partiamo dalla Rocca di Cornuda e lasciamo la macchina in un piccolo parcheggio poco prima della strada asfaltata che sale alla rocca.

Santuario della Madonna della Rocca

Santuario della Madonna della Rocca

Santuario della Madonna della Rocca

Santuario della Madonna della Rocca

Poco prima di arrivare alla chiesa si incontra il cartello con segnavia 1 che ci evita gli ultimi metri su strada.

Il panorama dalla Santuario della Rocca di Cornuda su tutta la pianura e le montagne intorno è un bel colpo d’occhio.

Il Sentiero delle due Rocche continua, un po’ nascosto, dietro la casa dell’Opera Missionaria.
Basta scendere di qualche metro e troviamo subito la segnaletica.

sentiero delle due rocche

Il sentierino, inizialmente stretto, passa accanto ad un rudere abbandonato e si inoltra nella boscaglia, ma dopo qualche curva diventa una comoda strada sterrata che ci porta a un crocevia.

sentiero delle due rocche

Qui continuiamo dritti seguendo le indicazioni per forcella Mostaccin, trascurando la deviazione per il sentiero delle trincee.

Il percorso continua tranquillo con qualche sali e scendi.
Purtroppo nei giorni precedenti ha piovuto molto quindi in queste condizioni il terreno è parecchio fangoso e richiede un minimo di attenzione per non scivolare.

Arriviamo ad un trivio dove prendiamo l’unico sentiero in discesa, indicato sempre sui cartelli con segnavia 1.

sentiero delle due rocche

Poco più avanti sul sentiero si incrocia una stradina che curva a sinistra, dove dei segni rossi sugli alberi possono trarre in inganno, infatti qui non è da girare ma da proseguire dritti!

Si cammina sempre piacevolmente immersi in una vegetazione abbastanza selvaggia, tipica dei colli.

sentiero delle due rocche

Andando avanti si sbuca su un bellissimo viale alberato dove si intersecano vari sentieri, noi continuiamo a seguire quello per la forcella che ormai non è più molto distante.

sentiero delle due rocche

Dopo poco infatti il sentiero termina sulla strada asfaltata, siamo arrivati a forcella Mostaccin.
Qui è presente anche un comodo parcheggio per chi volesse percorrere solo metà del Sentiero delle due Rocche.

forcella Mostaccin

forcella Mostaccin

Attraversata la strada il sentiero prosegue in salita su un bel prato verde prima di inoltrarsi nuovamente nel bosco.

sentiero delle due rocche

Questa seconda parte del sentiero ci regala molte più finestre sul panorama circostante e sulle cime innevate del Grappa, ma presenta anche dei tratti di salita un po’ più ripidi.

sentiero delle due rocche

Arrivati sulla cima di una di queste salitone intravediamo poco distante il piccolo santuario che sorge sul colle San Giorgio.

sentiero delle due rocche

colle San Giorgio

Quando arriviamo al bivio però, tralasciamo la deviazione al colle (che faremo al ritorno) e continuiamo dritti sul sentiero 1 in direzione Asolo.

In quest’ultima parte si alterna un po’ di bosco e un po’ di strada asfaltata.

Ignoriamo il sentiero che scende a Coste e continuiamo dritti nel bosco, ormai siamo quasi arrivati, si iniziano anche a trovare le prime abitazioni e finalmente dopo una curva intravediamo le mura della Rocca di Asolo.

rocca di Asolo

rocca di Asolo

Oggi per fortuna nostra la Rocca di Asolo è aperta e così ne approfittiamo anche per farci una bella passeggiata sopra le mura. Il panorama a 360° gradi è mozzafiato.

rocca di Asolo rocca di Asolo

Per questioni di tempo decidiamo di non scendere in centro paese ma piuttosto di ritornare indietro e prendere la deviazione per colle San Giorgio.

Facendolo al ritroso il sentiero che sale al colle non è indicato da nessun cartello ma, essendo visibile il santuario, ci si riesce ad orientare senza grosse difficoltà, in alternativa si può ritornare al bivio e seguire il segnavia 54.

colle San Giorgio

colle San Giorgio

Colle San Giorgio

Fatta anche la deviazione al Colle San Giorgio che offre una bellissima visuale su tutta la pianura, facciamo ritorno alla macchina percorrendo lo stesso sentiero dell’andata.

sentiero delle due rocche

Scarica la traccia gps

Altezza max 490 m
Altezza min 200 m
Lunghezza 19 km
Durata 6h
Come arrivare (Link Google Maps) Dal paese di Cornuda, si trovano alcuni parcheggi in via S. Vettore poco prima della svolta per via Madonna della Rocca. Si può anche salire al (piccolo) parcheggio della chiesa, ma attenzione agli orari di chiusura della strada 
Difficoltà
 Nonostante la bassa quota non fatevi ingannare. E’ una camminata lunga con continui saliscendi
Note Ovviamente vista la bassa quota è un’ottima escursione per l’inverno o inizio primavera.
Per semplificarsi la vita si possono usare due macchine per dimezzare i tempi. Altrimenti partendo da forcella Mostaccin si può percorrere solo la seconda parte verso Asolo.

13 Dicembre 2020