Chiudiamo le nostre vacanze in Val Masino raggiungendo il rifugio Omio, risalendo la splendida Valle dell’Oro.
Come ultima escursione delle nostre vacanze qui in Val Masino ci manca solo da spuntare dalla lista il rifugio Omio.
Lasciamo la macchina in località Bagni di Masino (1172 m), esattamente dove l’avevamo lasciata per andare al rifugio Gianetti.
Poco dopo il parcheggio troviamo subito i primi cartelli con la direzione da prendere, impossibile sbagliare, solo 2,30 h al rifugio Omio.
Inizialmente il sentiero si addentra in un bellissimo bosco di faggi, fin da subito la pendenza è notevole e in diversi tratti ci troviamo a risalire dei veri e propri gradoni.
Terminata la faggeta attraversiamo una radura pianeggiante, giusto il tempo per un veloce sguardo alle cime attorno che ci ritroviamo di nuovo a salire ripidamente all’interno del bosco.
Superato anche questo secondo tratto finalmente il panorama si apre. Il sentiero si fa più roccioso, ma mai pericoloso.
Passiamo sotto un grande masso sporgente prima di iniziare l’ultimo tratto di salita su pendio erboso, alternando in certi punti qualche passaggio su placche di granito.
Dopo aver superato una piccola baita iniziamo ad intravedere il rifugio Omio, ahimè ancora distante.
Le nostre gambe dopo una settimana di escursioni iniziano ad essere belle pesanti quindi ci concediamo svariate pause lungo la salita.
Finalmente dopo due-tre ore scarse arriviamo al rifugio Omio (2100 m), decisamente il più affollato tra quelli raggiunti in queste vacanze.
Nonostante il sole le nuvole oggi sono in movimento proprio a coprire le cime circostanti, considerato che non è nemmeno mezzogiorno decidiamo di rilassarci vicino al rifugio e aspettare che il tempo migliori almeno per scattare qualche foto.
Dopo la pausa ritorniamo al parcheggio per lo stesso sentiero dell’andata.
Altezza max 2000 m
Altezza min 1150 m
Lunghezza 10 km
Dislivello 900 m
Durata 4 h
Come arrivare (Link Google Maps) Da località San Martino si segue a sinistra la strada che sale in località Bagni di Masino. Alla fine della strada si trova prima un piccolo parcheggio gratuito e alla fine il parcheggio a pagamento
Difficoltà Non ci sono difficoltà tecniche, tenere presente solo il dislivello
21 Agosto 2021
