Escursione molto, molto, MOLTO impegnativa che dal paesino di Fonzaso ci porta direttamente al monte Avena con una bella vista sulle montagne bellunesi. Una perfetta camminata per tenersi allenati nella bassa stagione
In breve…
Altezza max 1500 m
Altezza min 370 m
Lunghezza 13 km
Dislivello 1300 m
Durata 6 h
Appoggi bivacco Yale
Segnavia si seguono le indicazioni per “Monte Avena”. Nell’ultimo tratto di salita verso il monte, seguite anche le bollinature giallo-rosse che si trovano sugli alberi.
Note escursione non molto panoramica tranne gli ultimi metri sul monte Aventa. Perfetta per tenersi in allenamento in bassa stagione
Come arrivare (link Google maps) Dalla strada che porta a Fiera di Primiero/Passo Rolle si seguono le indicazioni per il paese di Fonzaso. Nel paese ci sono diversi parcheggi
Difficoltà Escursione molto impegnativa per il dislivello. Il primo tratto è quello più scosceso: attenzione a quando si scende, le rocce sono parecchio liscie
Quando 03 Gennaio 2022
Traccia Scarica la traccia gps
Prima camminata dell’anno con un po’ di incertezza.
Di neve ce n’è poca ma soprattutto c’è poca voglia di infilarsi in qualche meta ultraconosciuta, in questo periodo presa d’assalto dagli sciatori.
Optiamo per una camminta poco conosciuta, dal paesino di Fonzaso raggiungiamo il monte Avena.
Fonzaso
Fonzaso ed eremo di San Micel
Lasciata la macchina in uno dei parcheggi di Fonzaso (380 m) andiamo verso la chiesa dove troviamo via Lucco.
Percorriamo questa stradina che attraversa alcune cascine fino a trovare l’inizio del sentiero.
Saliamo di qualche metro e treoviamo il primo bivio, giriamo a destra per una deviazione all’Eremo di San Micel (550 m), una bella costruzione incastrata nella roccia.
Questa deviazione dovrebbe prendere una ventina di minuti, ma la presenza di infido tratto ghiacciato ci rallenta parecchio e di minuti ce ne mettiamo 40 tra la salita all’eremo e il ritorno.
Il consiglio è di valutare bene questa iniziale deviazione perchè si sale di quasi 200 m per poi ridiscendere al bivio iniziale.
Eremo di San Micel
Casa delle Fate
Ritornati al bivio della partenza, seguiamo adesso le indicazioni per il monte Avena.
Questo primo tratto nel bosco è sicuramente il più ripido e faticoso.
Al ritorno in discesa dovremo fare molta attenzione agli scivoloni (ne abbiamo rischiati un paio), le tante foglie secche coprono completamente i lisci sassi su cui camminiamo.
In un’ora e mezza raggiungiamo la Casa delle Fate (670 m). Questa piccola costruzione si trova immersa nel bosco, e se siete completamente assorbiti dalla fatica della salita, potreste anche non notarla.
Superata la Casa delle Fate, la salita diventa un po’ meno impervia, ma comunque sempre abbastanza faticosa.
Essendo partiti da fondovalle purtroppo avevamo preventivato che saremmo stati quasi sempre nel bosco con pochi momenti panoramici.
La faticosa salita nel bosco
Casa delle Fate
Cima Loreto e Bivacco Yale
Uno di questi è cima Loreto (920 m).
Il nome inganna, non è esattamente una cima, ma uno piccolo prato con una croce e veduta su tutta la vallata.
Continuando a salire raggiungiamo anche il bel bivacco Yale (1140 m).
Di questo bivacco ne approfitteremo al ritorno per fermarci a mangiare.
All’interno il bivacco è attrezzato anche con stufa e camino se voleste farvi il pranzo.
Riprendiamo la salita verso il monte Avena, dopo il bivacco si trova la prima neve che, visto le alte temperuture di questi giorni è diventata una poltiglia fangosa.
Anche su questo tratto sarà da prestare attenzione in discesa: il miscuglio di neve e fango è una perfetta combinazione per qualche scivolone.
Bivacco Yale
Simpatiche indicazioni
Cima Loreto
Vista sulla vallata
Monte Avena
In circa 4 ore finalmente superiamo il bosco e ci troviamo sulla radura erbosa del monte Avena (1454 m).
Qui la vista spazia da un lato sul lago del Corlo , dall’altro sulle Vette Feltrine e le altre Dolomiti Bellunesi.
Come già detto, onestanemente non mi sentirei di consigliare questa camminata per la sua bellezza/interesse. Se invece volete tenervi allenati, è l’escursione perfetta!
Dal monte Avena torniamo per lo stesso sentiero dell’andata.
Finalmente un po’ di neve
Monte Avena
Vista sul lago del Corlo
Varianti
Durante il ritorno, arrivati al bivacco Yale si trova un bivio con un altro sentiero che scende al paese di Arten.
Seguendo questa deviazione si farebbe un’escursione ad anello; il problema è che una volta scesi ad Arten si dovrebbe camminare per quasi 3 km su strada asfaltata per ritornare a Fonzaso.
