Raggiungiamo il bivacco Menegazzi sotto le pareti del monte Agner.
Da Forcella Aurine saliamo fino al col di Luna per poi procedere fino al bivacco. Purtroppo la giornata sfortunata non regala grandi paesaggi
In breve…
Altezza max 1770 m
Altezza min 1260 m
Lunghezza 14 km
Dislivello 700 m
Durata 5 h
Appoggi Malga Cavallera (quando aperta)
Segnavia 773 e 733
Come arrivare (link Google maps) Da Agordo (BL) si sale per la SP347. Superata la località di Frassanè, si procede per un paio di km fino ad arrivare al passo.
Difficoltà Di medio impegno, giusto un pelo di attenzione al breve tratto franato (che consiglio di fare in salita come noi)
Quando 05 Giugno 2022
Traccia Scarica la traccia gps
Forcella Aurine
Chi frequenta abbastanza assiduamente sa che ogni tanto capitano.
Giornate sfortunate con visibilità scarsa e quasi nulla, dove pesanti nuvole grigie avvolgono ogni cima vicina e lontana.
Ed è proprio il caso di oggi.
Arrivati al parcheggio di forcella Aurine (1300 m) il meteo non promette grandi sviluppi.
Ormai siamo qua e lamentarsi serve a poco. Cerchiamo di goderci comunque una giornata in montagna!
Dal parcheggio della forcella raggiungiamo i vicini cartelli e iniziamo a seguire il segnavia 733 per il Col di Luna.
Lasciamo in pochi minuti la strada asfaltata per iniziare la salita in un fitto bosco.
La terrificante afa di ogi rende la salita abbastanza faticosa anche a quest’altitudine.
Col di Luna
In un’ora di faticosa salita lasciamo il bosco per raggiungere la croce del Col di Luna (1700 m).
Giusto il tempo per un foto ricordo alla croce e proseguiamo al vicino passo di Luna (1718).
Dal passo iniziamo a seguire il sentiero 773, ma non essendoci i segnavia CAI nei cartelli (male!) la direzione da seguire è quella per malga Cavallera.
Il sentiero procede adesso su un leggero e piacevole saliscendi sulla cresta erbosa della montagna fino a portarci alla vicina malga Camp (1750 m).
Continuiamo a seguire il segnavia 773 con l’indicazione per il Bivacco Menegazzi.
Incredibilmente qualche si intravede uno spiraglio tra le nuvole con una bella vista sulle pareti delle Pale di San Martino.
Il sentiero adesso si avvicina adesso un po’ di più alle pareti della ma sempre proseguendo con un leggero saliscendi.
C’è solo un punto dove prestare un minimo di attenzione.
Sul letto di un torrente il sentiero è leggermente franato con il terriccio che può risultare non proprio saldo.
Fortunatamente dobbiamo superare questa manciata di metri in salita, sicuramente meglio che farla in discesa!
Bivacco Menegazzi
Siamo finalmente arrivati nella spettacolare piana erbosa che circonda il bivacco Menegazzi (1737 m). Nonostante il tempo infelice, è obbligatorio fare una tappa di alcuni minuti per ammirare questo spettacolare anfiteatro!
Fatte le doverose foto, riprendiamo il sentiero che ci porta alla vicina malga Cavallera (1679 m).
Dalla malga inizia adesso un lungo tratto su mulattiera in discesa che ci porterà al paesino di Villa Sant’Andrea.
Luno alla mulattiera fate attenzione a uno svolta da seguire nel bosco, non proprio visibilissima, ma comunque indicata.
Arriviamo nel bel borgo di Villa Sant’Andrea dove improvvisamente perdiamo le indicazioni per forcella Aurine, ci affidiamo alla traccia gps sul telefono per non finire completamente fuori strada.
Seguiamo il sentiero nel bosco che costeggia la strada fino ad arrivare al parcheggio della partenza.