Al confine tra le Dolomiti Ampezzane e la Val Badia partiamo dal passo Valparola per raggiungere il Monte Sief.
Un’escursione non troppo impegnativa ma comunque piacevole e molto panoramica
In breve…
Altezza max 2400 m
Altezza min 2040 m
Lunghezza 11 km
Dislivello 600 m
Durata 5 h
Appoggi nessuno
Segnavia 23 e 21
Come arrivare (link Google maps) Il passo Valparola si può raggiungere da Alleghe o da Arabba e si trova vicino al passo Falzarego. Lungo la strada vicino al rifugio Valparola si trovano alcuni parcheggi
Difficoltà Escursione abbastanza semplice. Quasi tutto il dislivello si concentra nella salita al monte
Note abbiamo fatto questa camminata in compagnia di gente non abituata alla montagna, siamo quindi rimasti su un giro non troppo impegnativo.
Per i più allenati, dal monte Sief si può raggiungere il vicino col di Lana.
Oppure si può fare ritorno facendo l’anello del Setsass (escludendo magari la salita alla cima)
Quando 10 Luglio 2022
Traccia Scarica la traccia gps
Passo Valparola
Ritorniamo a passo Valparola dopo un paio d’anni dalla bellissima escursione sul Setsass.
Escursione che fu tanto spettacolare quanto funestata da fortissimo vento e un tempo non proprio ottimo.
Purtroppo le condizioni di oggi sono identiche se non peggiori: un vento insistente che durerà tutta la giornata e parecchi nuvoloni in cielo già dalla partenza!
Partiamo dal rifugio Valparola (2168 m) da dove scendiamo di qualche metro fino a costeggiare il vicino laghetto.
Dal lago, non prendiamo la svolta a destra (che ci porterebbe a fare il giro del Setsass) ma continuiamo dritti seguendo il segnavia 23.
Dopo alcuni metri di piacevoli passeggiata pianeggiante si inizia a scendere, anche aiutati in un breve tratto da delle funi e staffe in metallo.
Più che per la pericolosità del sentiero, questi brevissimi metri sono stati attrezzati per superare agevolmente alcuni rocce bagnate da un corso d’acqua.
Il sentiero si stringe leggermente -ma sempre restando agevole- e prosegue costeggiando le pareti de Le Pale de Gerda, da dove fanno capolino i coloratissimi caschetti di alcuni scalatori!
Monte Sief
In un continuo saliscendi raggiungiamo in un’ora e mezza il bivacco Sief (2262 m), da dove purtroppo la situazione vento peggiora ancora!
Raggiuto il vicino passo di Sief, iniziamo a salire abbastanza ripidamente verso la croce del monte Sief.
Per quest’ultimo tratto di salita si può scegliere se camminare sul sentiero (più panoramico) oppure si percorrere la trincea (più riparata).
Finalmente raggiunta la cima del monte Sief (2424 m) in due ore e mezza, ci riposiamo giusto il tempo per le foto di rito allo spettacolare panorama su alcune delle più celebri cime (Pelmo, Civetta, Tofana…) per poi fare ritorno sullo stesso sentiero dell’andata.