Dalla Valnontey raggiungiamo il rifugio Vittorio Sella e i laghetti del Lauson (o quel che ne rimane…).
Un’escursione che ci porta dal fondovalle fino ad ammirare alcune delle imponenti cime del Parco Nazionale del Gran Paradiso

In breve…

Altezza max 2650 m
Altezza min 1690 m
Lunghezza 17 km
Dislivello 1000 m
Durata 6 h 
Appoggi rifugio Vittorio Sella
Segnavia 18 e 18B
Come arrivare (link Google maps) Dal centro di Cogne (AO) si seguono le indicazioni per Valnontey e si percorre tutta la strada fino al parcheggio. Il parcheggio è a pagamento (4 euro) e si può pagare anche con contactless
Difficoltà Escursione un po’ impegnativa per il dislivello.
Quando 09 Agosto 2022
Traccia Scarica la traccia gps

Valnontey

Nuova giornata e nuova escursione in Valle d’Aosta.
Questa volta partiamo dalla Valnontey e dovremo raggiungere il rifugio Vittorio Sella.

Dal parcheggio a pagamento seguiamo la strada asfaltata che sale sulla destra oltrepassando alcuni bar e ristoranti.

Arriviamo ai primi cartelli: dobbiamo seguire il segnavia 18 che indica un tempo stimato di 2 h e mezza per il rifugio Vittorio Sella.
Chissà se rientreremo nei tempi? Trekking RIfugio Vittorio Sella

Il primo tratto lo percorriamo su un comodissimo sentiero che fiancheggia l’imponente Valnontey.
Come sempre la pacchia dura pochissimo e il sentiero piega a destra iniziando a risalire il fitto bosco.

Proprio come la salita di ieri verso il lago di Loye, anche oggi si avanza nel bosco con poche occasioni di riposo per gambe e fiato.
Un momento di riposo è ovviamente un ponte che attraversa il torrente del Gran Lauson.

Rifugio Vittorio Sella

In circa un’ora di continua salita superiamo finalmente il bosco con lo splendido Vallone del Lauson che inizia ad aprirsi davanti a noi!

Oltre che ad ammirare le vette, consiglio anche di osservare tra i vari pendii erbosi..sicuramente farà capolino qualche camoscio!
Speravamo di riuscire a immortalare anche degli stambecchi, ma ahimè anche oggi nulla.

Attacchiamo la seconda parte di salita che ci porterà in un’altra ore e mezza al rifugio Vittorio Sella (2588 m).

Laghetti del Lauson

Prima di decidere la prossima destinazione ci riposiamo una mezzoretta dentro al rifugio per ristorarci e rinfrescarci dal cocente sole di oggi.

Per un attimo accarezzo l’idea di poter raggiungere i quasi 3200 della Cima della Rossa…ma sarebbero altre due ore solo per salire e soprattutto altri 600 m di dislivello da aggiungere ai 900 m già fatti per raggiungere il rifugio Vittorio Sella.

Per oggi decidiamo di non stancarci troppo e optiamo per i più comodi laghetti del Lauson.

Dal rifugio prendiamo il sentiero 18B che ci fa attraversare -di nuovo- il torrente e procedere su uno spettacolare sentiero che costeggia il fianco della montagna.
Se la salita che portava al rifugio era particolarmente affollata, in questo tratto saremo praticamente soli!

Da qui in poi si procede in leggerissima salita: finalmente possiamo goderci con un po’ di tranquillità la vista sui ghiacciai davanti a noi.

Vista l’annata estremamente siccitosa, dei laghetti del Lauson ne resta solo qualche pozza e rivolo d’acqua. Sigh.
Decidiamo comunque di continuare sul sentiero finché si mantiene pianeggiante.

Arriviamo sotto la vetta del Bec du Vallon, poco sopra di noi si trova un ex appostamento di caccia: la Penna Sengia (2660 m).
Oltre la curva il sentiero inizierebbe a scendere ripidamente e decidiamo che per oggi è meglio fermarci qui!

Facciamo ritorno sullo stesso sentiero dell’andata.