Come ogni anno, eccoci all’immancabile appuntamento autunnale nella Val Canzoi.
Dal lago della Stua raggiungiamo lo spettacolare bivacco Feltre Bodo.
Un’escursione impegnativa ma che ci ripaga con dei colori incredibili e una vista spettacolare sul Gruppo del Cimonega!
In breve…
Altezza max 1900 m
Altezza min 670 m
Lunghezza 15 km
Dislivello 1330 m
Durata 7 h (senza considerare le deviazioni sbagliate)
Appoggi il bivacco
Segnavia 806
Come arrivare (Link Google Maps) Da Cesiomaggiore si seguono le indicazioni per Val Canzoi. La lunga strada che attraversa la valle porta fino al parcheggio poco prima del lago della Stua.
Difficoltà Impegnativa per lunghezza e dislivello.
Quando 02 Ottobre 2022
Traccia Scarica la traccia gps
Val Canzoi
Quella di oggi non è una “semplice” escursione.
E’ un classico, una tradizione quasi annuale.
La camminata autunnale in Val Canzoi!
Dopo essere stati più volte al rifugio Boz e ai Piani Eterni, la meta di oggi è il bivacco Feltre Bodo.
La partenza non può che essere il lago della Stua (710 m)…Ça va sans dire
Lago della Stua
Potremmo raggiungere il lago praticamente a occhi chiusi, conosciamo ormai a memoria ogni curva!
Seguiamo il segnavia 806 che ci fa costeggiare completamente il lago.
Al primo bivio facciamo una svolta sbagliata e attraversiamo il ponte in legno sul torrente per percorrere un paio di kilometri su quello che scopriremo essere il sentiero 811!
Torniamo al bivio e proseguiamo dritti seguendo le indicazioni per Frassen.
Dopo un primo tratto pianeggiante scendiamo di qualche metro in un piccolo ma splendido anfiteatro con una cascatella.
Da qui in avanti inizia la lunga e continua salita nel bosco!
Una salita resa comunque molto gradevole dagli splendidi colori autunnali!
Casera Cimonega
Superato il bosco, sbuchiamo in una stretta gola con alcune splendide pozze, impossibile non fermarsi qui per qualche foto!
Proprio in questo punto ci perdiamo la svolta a gomito sulla destra e finiamo su una traccia di sentiero che sale su alcune rocce parecchio bagnate e scivolose!
Per la seconda volta, ci accorgiamo della deviazione sbagliata e scendiamo di alcuni metri dove ritroviamo il sentiero da seguire.
Man mano che saliamo il panorama si apre sempre di più sulle bellissime e selvagge vette del Gruppo del Cimonega, fino ad arrivare a casera Cimonega (1637 m).
La posizione molto panoramica della casera la rende una potenziale meta per un’escursione un po’ più breve e meno impegnativa, a noi invece manca ancora un po’ di salita per raggiungere il bivacco Feltre Bodo.
Bivacco Feltre Bodo
Sempre seguendo il segnavia 806 ci rimettiamo in marcia su un sentiero che prima procede attraverso pini mughi, poi su roccia.
C’è da attraversare anche un brevissimo tratto attrezzato.
Il cavo in metallo non è molto teso, ma il sentiero resta sempre largo.
In circa 4h e mezza raggiungiamo finalmente il bivacco Feltre Bodo (1930 m).
Senza le deviazioni sbagliate ci avremmo impiegato un’oretta in meno!
I più di 1300 m di salita, sono completamente ripagati da una vista incredibile!
Arrivati fin qui, è ovviamente immancabile un breve tour nei due bivacchi.
Ci riempiamo le borracce in una fontanella dietro il bivacco prima di cominciare il ritorno al lago della Stua per lo stesso sentiero dell’andata.