Nella val Canali, raggiungiamo il Rifugio Treviso.
Una piacevole e semplice escursione nelle Pale di San Martino. Dal rifugio facciamo poi ritorno per il Troi del Todesch
Altezza max 1600 m
Altezza min 1000 m
Lunghezza 13 km
Dislivello 700 m
Durata 4 h 30′
Appoggi Rifugio Treviso
Segnavia 707, 718
Come arrivare (Link Google Maps) Da Fiera di Primiero svoltare seguendo le indicazioni per Passo Cereda. Dopo un paio di tornanti prendere la svolta per la Val Canali che si trova su un tornante
Difficoltà Abbastanza semplice
Quando 23 Luglio 2023
Traccia Scarica la traccia gps
Note Tutti i parcheggi della Val Canali sono a pagamento nel periodo estivo, si può pagare anche con le carte
Val Canali
Oggi è un’escursione in compagnia di amici.
Optiamo per una camminata abbastanza semplice, adatta a chi la montagna non la frequenta spesso
Lasciamo la macchina in un parcheggio a metà della Val Canali (Ponte Piazmador 1075 m) e iniziamo a seguire un piacevole sentiero che costeggia il torrente Canali.
Questo primo tratto dell’escursione può essere tagliato parcheggiando alla fine della strada al Cant del Gal (1180 m).
Dal Cant del Gal prendiamo il sentiero 707 che sale un primo tratto nel bosco per poi portarci in una bella vallata dove si trova Malga Canali (1302 m).
Dalla malga il sentiero procede sempre su una leggerissima salita costeggiando il letto di un torrente prosciugato.
Ci sarebbe una bella vista su tutte le Pale di San Martino, purtroppo la giornata di oggi non è delle migliori.
Rifugio Treviso e Troi del Todesch
Ritorniamo nel bosco dove si trova la salita più impegnativa che in una serie di tornantini ci porta al rifugio Treviso (1631 m) in un paio d’ore dalla partenza.
Anziché fare ritorno per lo stesso sentiero dell’andata, continuiamo a seguire il sentiero che procede dietro il rifugio (quasi nascosto!) con il segnavia 718 che fa anche parte dell’Altavia numero 2.
A differenza del parecchio frequentato sentiero dell’andata, nel ritorno incroceremo solo una manciata di altri escursionisti!
Continuiamo su un leggero saliscendi con il sentiero che costeggia il fianco della montagna alternando pezzi nel bosco ad altri su alcune facili rocce da scavalcare.
Di nuovo nel bosco troviamo la svolta che per il Troi del Todesch che ci fa scendere rapidamente fino a ritornare sul letto del torrente.
Seguendo alcuni omini di pietra arriviamo su una stretta stradina asfaltata e infine al parcheggio del Cant del Gal.