Partiamo da Malga Larici di Sotto per compiere una meravigliosa escursione che ci porta alla vetta più alta dell’Altopiano di Asiago: Cima XII.
Una camminata molto, molto lunga ma che ci regala dei panorami incredibili su tutte le Dolomiti grazie a una giornata limpidissima
Altezza max 2300 m
Altezza min 1600 m
Lunghezza 26 km
Dislivello 1100 m
Durata 8 h 30′
Appoggi Nessuno
Segnavia 826, 208, 835, 830
Come arrivare (Link Google Maps) Seguendo la strada provinciale che da Asiago porta in Trentino, poco oltre il mitico ristorante Ghertle, si gira a destra salendo qualche tornante fino ad alcuni parcheggi lungo la strada
Difficoltà Impegnativa per la notevole lunghezza
Quando 07 Agosto 2023
Traccia Scarica la traccia gps
Malga Larici di Sotto
Da tanti anni che frequentiamo l’Altopiano di Asiago, le sue più celebri cime ormai le abbiamo battute tutte.
Tutte tranne una e la più alta: Cima XII.
L’escursione classica per Cima XII vorrebbe la partenza da malga Galmarara.
Noi invece ci inventiamo un itinerario più articolato per collegare Cima Portule e il Bivio Italia.
Iniziamo questa lunga camminata da malga Larici di Sotto (1652 m) su una comoda mulattiera in leggerissima salita (segnavia 826).
Dopo una quarantina di minuti prendiamo la svolta a sinistra (non molto ben segnalata) che ci fa salire più decisamente nella val Renzola fino ad arrivare in cresta a Porta Renzola (1949 m).
Da qui fino ad arrivare al monte Kempel inizia il tratto più esposto di oggi.
Il sentiero è sempre piuttosto largo e ben tenuto, ma in alcuni punti ci sono colpi d’occhio sulla Valsugana che potrebbero infastidire qualcuno.
Monte Kempel e Cima Portule
Raggiungiamo in un paio d’ore il monte Kempel (2295 m). Alla nostra destra, a pochissimi metri, si trova Cima Portule che però non raggiungiamo (ne manca ancora assai di strada da fare).
Scendiamo lungo il ripido pendio erboso facendo attenzione a dove il percorso sembra più agevole: in questo tratto la segnaletica non è molto presente.
Arriviati a Porta Kempel (2144 m), si segue adesso il sentiero 208 che aggira tutto il monte Gomion prima di arrivare finalmente alle pendici di Cima XII.
Cima XII
Dopo un lungo tratto quasi pianeggiante, inizia l’ultima (breve e intensa) salita verso Cima XII (2336 m).
Non c’è che dire, oggi siamo stati baciati da una splendida giornata, e la vista da qui si spinge fino a lontanissime cime Dolomitiche!
Dopo una brevissima sosta e una firma sul libro di vetta è già tempo di rimetterci in marcia e iniziare il lungo ritorno.
Torniamo indietro per lo stesso sentiero fino a incrociare il bivio con il segnavia 835 in direzione Bivio Italia.
Bivio Italia e Bocchetta Portule
Percorriamo prima uno stretto sentierino tra i pini mughi fino a sbucare su una larghissima mulattiera che iniziamo a seguire fino a raggiungere Bivio Italia (1987 m).
Questa deviazione per Bivio Italia nel ritorno ci permette di affrontare un sentiero molto meno scosceso rispetto all’andata, ma con molti kilometri in più!
Superato Bivio Italia dobbiamo adesso seguire le indicazioni per Bocchetta Portule che dista altri 7 km. Nonostante la fatica, procediamo abbastanza rapidamente grazie al sentiero quasi pianeggiante. “Quasi” perchè di fatto scendiamo di un centinaio di metri di dislivello fino a Campo Gallina (1855 m), ma la pendenza del sentiero è sempre molto dolce.
Arriviamo a Bocchetta Portule (1937 m) dove troviamo un’inaspettata e graditissima fontanella per rifornirci di acqua fresca.
Da qui non resta solo che continuare sulla lunghissima mulattiera che attraversa tutta la vallata e ci riporta finalmente a Malga Larici di Sotto.
Un’escursione lunga e faticosa, ma bellissima!