Piacevole camminata tra Belluno e Treviso: raggiungiamo il Monte Artent e il Col Moscher per l’Anello Stabie. Un’escursione a bassa quota perfetta per le mezze stagioni e celebre per la fioritura del giglio che colora questi prati

Altezza max 1230 m
Altezza min 530 m
Lunghezza 12 km
Dislivello 700 m
Durata 4 h 30′ 
Appoggi nessuno
Segnavia 2305 ma a un certo punto le indicazioni scompaiono
Come arrivare (Link Google Maps) Dalla strada sulla destra Piave si sale a per Stabie (più breve ma abbastanza stretta) o per Canai (più lunga e larga) fino al piccolo parcheggio vicino la chiesa di Stabie (BL)
Difficoltà Abbastanza semplice
Quando 14 Aprile 2024
Traccia Scarica la traccia gps

Stabie

Conosciutissima per la fioritura dei gigli, oggi percorriamo l’Anello Stabie e il monte Artent. (anche se facendola a metà Aprile sappiamo già che siamo troppo in anticipo per vedere la fioritura).

Lasciata la macchina nella piccolissima località di Stabie, iniziamo a seguire fin da subito i cartelli CAI 2305 che indicano proprio l’Anello Stabie.
Il sentiero procede per prati fino a raggiungere la località di Canai dove entriamo nel bosco.

Saliamo dolcemente su una larga mulattiera che concede ogni tanto viste sulla vallata e soprattutto su alcune sistematissime baite!

Monte Artent

Seguendo il segnavia dell’Anello Stabie, lasciamo la larga mulattiera per un sentierino che sale più decisamente sempre nel bosco.
Salita decisa ma abbastanza breve che ci porta sui prati del Monte Artent (1183 m).

Qui purtroppo le indicazioni dell’Anello Stabie si perdono e ci affidiamo alla traccia gps per non perderci qualche svolta.
Arrivati a Col Moscher (1238 m) dobbiamo girare a destra su una traccia non molto evidente. Continuando dritti saremmo finiti sul Monte Garda.

Cominciamo a scendere con una bella vista sul Piave, prima di tornare nuovamente in una larga mulattiera nel bosco che ci riporta a Stabie.

Monte Artent Monte Artent Monte Artent Monte Artent