Piacevole escursione nel Parco degli Alti Tauri. Dal paesino di Saint Jakob raggiungiamo la Trojer Alm per una facile mulattiera che attraversa i classici paesaggi alpini tra boschi, pascoli e torrenti
Altezza max 1850 m
Altezza min 1420 m
Lunghezza 12 km
Dislivello 500 m
Durata 4 h
Appoggi la malga
Segnavia 11 e 313
Come arrivare (Link Google Maps) Dal paese di Saint Jakob si sale per qualche tornante fino a raggiungere il parcheggio all’inizio del sentiero. Se invece come noi voleste partire dal paese, siamo partiti da qui
Difficoltà Semplice
Quando 23 Agosto 2024
Traccia Scarica la traccia gps
Saint Jakob
Dopo le lunghe escursioni degli ultimi giorni in questo splendido parco degli Alti Tauri, è arrivato il momento di prenderci una giornata di pausa.
La meta di oggi sarà la Trojer Alm, che si può raggiungere direttamente dal paesino di Saint Jakob, dove soggiorniamo.
La parte più impegnativa è proprio la salita dal paese fino all’attacco della mulattiera.
Saliamo ripidamente attraverso bellissime cascine in pietra e legno fino a raggiungere il cimitero.
Qui alcune indicazioni ci traggono in inganno e ci fanno prendere una svolta sbagliata…passando però affianco un gruppo di tipici lama austriaci!
Aiutati dalla traccia ritorniamo sulla retta via e riprendiamo a salire il pendio della collina fino a raggiungere il parcheggio all’inizio della mulattiera.
Trojer Alm
Dall’inizio della mulattiera comincia la parte più tranquilla di oggi. Saliamo infatti con un dislivello praticamente nullo fino ad arrivare in meno di 2 ore alla malga Trojer Alm.
Non abbiamo nessuna velleità di raggiungere la prossima tappa: il rifugio Neue Reichenberger Hütte (a 2586 m), sarebbero da aggiungere almeno altre 4 ore tra andata e ritorno.
Visto che è ancora abbastanza presto non ci fermiamo alla malga ma ci addentriamo un po’ nella valle (la Trojertal) per qualche foto a questi splendidi paesaggi!
Sul sentiero del ritorno prendiamo la svolta per il mulino Zu Den muhlen (segnavia 313).
Una deviazione che non mi sento molto di consigliare perché il sentiero è abbastanza impervio in mezzo l’erba alta in qualche punto. Il mulino che raggiungiamo non è neppure chissà quale bellezza.
Dal mulino proseguiamo sempre dritti fino a ritornare all’inizio della mulattiera.